4snowboard magazine, sito specializzato dedicato allo snowboard ha dedicato una ampia ed esaustiva intervista ad Emil Zulian (classe IV). Ecco il link: http://www.4snowboard.it/2015/04/20/dalla-val-di-fassa-con-furore-emil-zulian-interview/
Ed ecco il servizio:
DALLA VAL DI FASSA CON FURORE: EMIL ZULIAN INTERVIEW
Emil Zulian, fa parte della Nazionale Junior e prima di infortunarsi in questo fine stagione ha portato a casa risultati importanti: primo in Coppa Europa FISI e Italian Rookie Champion! Conosciamolo meglio in questa intervista esclusiva e seguitelo alla sua facebook fanpage al link www.facebook.com/emil.zulian.italian.team
Ciao Emil, complimenti per i tuoi ultimi risultati! Raccontaci un po’ chi sei, quanti anni hai e come è iniziata la tua passione per lo snowboard..
Hola! Sono Emil Zulian e vengo dalla Val di Fassa, in mezzo alle montagne più belle del mondo. Ho 17 anni e da quando sono piccolo mi è sempre piaciuto di più l’inverno e la neve, che l’estate e il mare. A 7 anni ho messo per la prima volta la tavola e mi divertivo un sacco visto che ero molto spericolato. A 10/11 anni ho cominciato a fare gare e una cosa tira l’altra adesso sono nella nazionale italiana e spero di migliorare sempre di più.
Sei un rider promettente e questo è stato confermato dal titolo di Italian Rookie Champion e dalle successive vittorie in Coppa Europa. Ti aspettavamo agli italiani di Chiesa ma qualcosa è andato storto.. vuoi raccontarci che è cosa successo?
Diciamo che era proprio il periodo in cui ero più in forma e dopo 3 vittorie in Europe Cup sapevo che avrei potuto fare molto bene. In training stavo girando gasato anche se da qualche giro non c’era molta speed per il secondo jump. Ero in partenza e stavo per droppare quando hanno chiuso tutto perché uno si era fatto male. Un paio di minuti fermo in cima mentre si stava alzando un po’ di vento e sono partito. Cab 9 sul primo jump preciso e subito a pompare per il secondo… ollo più che posso e vado super lungo overrotando il back 7…
Riguardo allo snowboard competitivo, come ti senti durante un contest e come gestisci le tue emozioni?
Quando sono in gara, cerco di capire i jump e le speed piuttosto che sparare trickoni, perché quelli li so già fare, devo solo chiuderli. I kicker di cui non capisci la speed sono i più difficili.
Qual è il tuo sogno nel cassetto, l’obbiettivo più grande che vorresti raggiungere?
Un sogno che ho da sempre sarebbe riuscire a girare agli X-Games assieme a tutti i più forti. Anche le prossime Olimpiadi sono sulla lista.
Quali sono state e quali sono le sfide più grandi che hai incontrato e stai incontrando ora?
Nei periodi di contest è molto difficile dare il meglio quando sei sotto pressione. Un’altra sfida è non lasciare la scuola dato che facendo così tante assenze diventa molto impegnativo continuare.
Ti ispiri a qualche rider professionista? Se sì, cosa ammiri di questa persona e perché lo consideri un modello da seguire?
Rider preferito è Stale Sandbech, lui sa unire stile ai trick spessi e sta diventando sempre più forte. Adesso che è arrivato anche il quadruplo, spero che lo snowboard non diventi uno sport di ginnasti. Altrimenti la fantasia, lo stile non conteranno più niente e ogni rider sarà uguale.
Qual è il trick più tecnico che hai chiuso e quello che vorresti imparare?
Il trick più tecnico che abbia mai chiuso finora è backside double cork 1260. Un trick fra tutti che invece voglio imparare è sw back 1260.
Qual è il tuo resort preferito per il training?
In Italia è molto figo Seiser Alm anche perché è vicino a casa mia ed è sempre in condizioni perfette. Un altro resort dove mi è piaciuto girare è stato Cardrona.
Cosa ti piace dello snowboard e cosa non ti piace? Perché consiglieresti questo sport?
È difficile trovare qualcosa che non mi piaccia nello snowboard. Dal girare tra amici in park a una giornata in powder, party e bella gente. La cosa peggiore è quando ti fai male e non puoi più snowboardare! Lo consiglierei a tutti perché ti diverti un casino ed è uno sport che dà molte soddisfazioni.
Cosa ti piace fare nel tempo libero oltre snowbordare?
Ascoltare musica, skateare, stare con gli amici…
Una cosa che nessuno sa di te…
Ho sciato per 3 anni prima di passare saggiamente allo snow!
C’è qualcuno che vorresti salutare e ringraziare? Riprenditi in fretta, ti vogliamo rivedere al più presto in tavola!
Innanzitutto voglio ringraziare i miei genitori e la mia famiglia, che per prima mi ha sempre supportato e sopportato. Ringrazio Burton Italia, che mi ha aiutato a coltivare la mia passione. Poi ringrazio la nazionale italiana, che negli ultimi anni mi ha permesso di allenarmi sempre di più. E ovviamente grazie 4Snowboard! Spero di ritornare il prima possibile sulla tavola e alla prossima!