Le significative parole scritte da Jordy Piccolin su FB, dopo la lunga, impegnativa stagione ai massimi livelli del tennistavolo.
"Con questi ultimi campionati italiani di 2a categoria è finita un'altra stagione. Che dire, dal punto di vista emotivo e fisico penso sia stata la stagione più difficile in assoluto dove inizialmente mi sono ritrovato a dover fare i conti con me stesso. È stata dura, perchè sembrava di essere in un tunnel e non vedevo una via d'uscita; stressato, stanco, sempre in viaggio per scuola, campionato non capivo più quale fosse il mio posto. Dal punto di vista sportivo la prima parte di stagione è stata un disastro e risultati sinceramente non erano quelli che mi aspettavo; forse pretendevo troppo da me stesso e ed è stato uno sbaglio, perchè ho avuto tanti problemi. Dopodichè sono cambiate un po' di cose, e mi son accorto che accanto ho splendide persone che mi vogliono bene e che cercano di aiutarmi facendo il possibile ed in più ho scoperto una nuova persona che è riuscita a capirmi alla perfezione.
Sono riuscito anche grazie loro ad uscire da questo buco nero ed a tornare quello che sono, ritrovando il sorriso. In questo secondo periodo sono tornati anche un po' di risultati e di conseguenza è aumentata la fiducia, la quale avevo perso. L'esperienza al T.TTorino è stata bellissima. Abbiamo avuto delusioni, ma anche soddisfazioni che ci hanno portato, con fortuna, a salvarci. Ringrazio i miei due compagni Daniele Pinto e Nicholas Frigiolini , anche l'allenatore e il presidente e soprattutto Andrea Paiola, una persona fantastica che ha creduto in me e mi ha aiutato in molte occasioni. Per quanto riguarda questi italiani non mi aspettavo tanto da me stesso perchè tra 2 giorni affronterò la maturità, però il rammarico c'è sempre: medaglia di bronzo in doppio misto con Tanya Steshenko (mi dispiace un sacco), primi 16 in doppio dove purtroppo abbiamo perso per colpa mia e primi 8 nel singolo dopo aver disputato una bellissima partita. Ringrazio tutti e mi scuso con tutte le persone che ho fatto stare male. Si ripartirà più motivati di prima la prossima stagione"