Seconda giornata dei campionati assoluti open di tuffi in programma fino a domani allo Stadio del nuoto di Roma. Non delude le attese la sfida "olimpica" nella finale del trampolino da 3 metri tra Tania Cagnotto e la candese Jennifer Abel che a Rio potrebbero contendersi la medaglia con le favorite cinesi. Vince con il record personale la fuoriclasse azzurr, ex Toniolo, che totalizza 366,60 di punteggio (precedente best score 362, 20 fatto alle Olimpiadi di Londra del 2012 ed eguagliato lo scorso aprile al Grand Prix di Kazan); alle sue spalle Abel con 350,25. Quello tra l'azzurra e la nordamericana è un duello che va avanti da tempo: ai mondiali di Kazan nel 2015 un clamoroso errore della canadese all'ultimo tuffo nella finale dai 3 metri consentì a Cagnotto di conquistare il bronzo. L'azzurra di Fiamme Gialle e Bolzano Nuoto agli europei di Londra ha vinto tre medaglie d'oro e una d'argento, raggiungendo i venti titoli continentali (dodici individuali) che l'hanno portata in testa nel ranking con ventinove medaglie contro le ventisette del tedesco Patrik Hausding. "Sono contentissima di questo risultato - dichiara Tania - Si trattava di un test importante in ottica Rio. Ho eseguito un buon triplo e mezzo, senza sbavature e ciò mi trasmette molta fiducia. Abel è sempre un'avversaria ostica: vediamo in che condizioni si presenterà alle Olimpiadi".
Doppia premiazione, come da regolamento, per la classifica open e per la classifica nazionale col presidente federale Paolo Barelli a consegnare la medaglia da record a Tania Cagnotto (nella foto). Testo e foto Ufficio Stampa FIN Tuffi