Dopo mesi di selezioni e allenamenti, le Rappresentative femminile e maschile che difenderanno i colori dell’Alto Adige al prossimo Trofeo delle Regioni di pallavolo sono pronte a partire alla volta di Assisi. È infatti l’Umbria ad ospitare l’edizione 2016 della manifestazione giovanile più importante a livello di Comitati Fipav. La squadra maschie, forte di Leonardo Marotta (dello Sport Team Südtirol, studente del Toniolo) e guidata da Andrea Burattini è formata da atleti under 16 (2000 e precedenti). Dal 27 giugno al 4 luglio nella città di San Francesco e in altre località umbre si sfideranno le selezioni delle 19 regioni italiane e delle due province autonome di Bolzano e Trento, con un’importante novità rispetto alle 32 edizioni precedenti.
“Negli anni scorsi – spiega il presidente della Fipav altoatesina Paolo Florio – si formavano 7 gironi da 3 squadre in base al ranking delle ultime tre edizioni. Succedeva quindi che le squadre di ranking medio-basso, come la nostra e di altre piccole regioni, nelle prime due giornate affrontavano formazioni troppo forti. Questo non serviva alla crescita degli atleti né tantomeno proponeva partite interessanti. Dopo il Trofeo di Torino del 2011 proposi una riforma della formula di gioco con la creazione di due gruppi di merito e con il meccanismo delle promozioni e retrocessioni, al fine di garantire interesse fino all’ultima giornata. Quest’anno finalmente la proposta è stata recepita, con un ulteriore miglioramento, dal consigliere federale responsabile e adesso è pronta a partire”.
LA NUOVA FORMULA. Le prime 12 regioni del ranking nazionale (elaborato in base ai risultati delle ultime tre edizioni) sono state inserite nel Gruppo A e suddivise in 4 gironi da 3 squadre: al termine della prima giornata di gare, le ultime 3 della classifica avulsa retrocedono nel Gruppo B. A loro volta le 9 squadre del Gruppo B sono state suddivise in 3 gironi da 3 squadre: al termine della prima giornata di gare, le vincenti dei tre gironi vengono promosse nel Gruppo A e lottano quindi per i piazzamenti dal 1° al 12° posto. Alla fine del torneo, inoltre, le ultime due squadre del Gruppo A vengono retrocesse nel Gruppo B dell’edizione successiva, e viceversa le prime due del Gruppo B partiranno l’anno dopo nel gruppo delle migliori 12.
LE AVVERSARIE. La rappresentativa maschile dei coach Burattini e Zanlucchi, dopo lo straordinario decimo posto della passata edizione, parte con il ranking 16 e nella prima giornata di gare (martedì 28 giugno) affronterà nella palestra di Petrignano/Assisi la Sardegna (ranking 15) e la Basilicata (19).
LE CONVOCAZIONI. In campo maschile la parte del leone la fa ancora una volta lo Sport Team Südtirol con 7 atleti, tre arrivano dalla UISP e due dall’AVS Bolzano.
GLI OBIETTIVI. Fare il meglio possibile, ovviamente, tenendo conto della dimensione e della tradizione di tante altre regioni italiane. Con la nuova formula è comunque fondamentale giocare bene la prima giornata: “A differenza del passato – spiega Florio – c’è il vantaggio di non dover giocare la prima partita del torneo contro squadroni del calibro di Piemonte, Lazio o Veneto. Stavolta invece giocheremo la seconda partita del triangolare, sia con i maschi che con le femmine, e contro un’avversaria che ci segue nel ranking. L’obiettivo insomma è entrare nel Gruppo A, possibilmente già il primo giorno ma anche lottando fino all’ultima giornata. Va da sé che questo dipende dalla forza delle squadre avversarie ma soprattutto dal nostro impegno: la volontà di fare bene infatti esula dall’aspetto tecnico, e questo aspetto troppe volte è mancato alle nostre rappresentative”.
Per seguire in diretta il torneo: www.kinderiadivolley.it.