L’Istituto Toniolo accoglie oggi al suo interno, dall’anno scolastico 1998/’99, la sperimentazione Liceo della Comunicazione, progetto elaborato dalla Direzione generale per l’Istruzione Media non statale e di durata quinquennale. La scelta di questa nuova sperimentazione è stata operata per un’ampia condivisione del progetto, accuratamente studiato dal Collegio Docenti, attraverso riunioni plenarie in sede ed incontri a livello nazionale, che hanno consentito d’individuare le linee guida portanti e le tracce distintive del progetto.
Nell’anno scolastico 1998/’99 la scuola ha iniziato la sperimentazione, attivando due sole delle sette opzioni previste dal progetto Liceo della Comunicazione; a queste si è poi aggiunta una terza opzione a partire dall’anno scolastico successivo. In continuità con la tradizione della scuola, con la composizione del corpo docente e nell’ottica della precedente sperimentazione Egeria, si è attivata l’opzione sociale, mentre per rispondere alle esigenze del territorio e alle tendenze del mercato locale del lavoro, suggerita anche dal contesto sociale e culturale in cui la scuola è inserita, si è attivata l’opzione ambientale. Queste sono state quindi le prime scelte operate dal Collegio Docenti della scuola rispetto alla sperimentazione. Per l’opzione sociale si è fatto riferimento alla lunga esperienza educativa e didattica nella sperimentazione socio-psico-pedagogica, tenendo conto anche dei nuovi profili professionali suggeriti dal progetto Liceo della Comunicazione. Nell’opzione ambientale si è mirato prevalentemente alla valorizzazione della tradizione della scuola in campo ambientale-naturalistico, che già molto spazio trovava nei diversi progetti di educazione ambientale svolti negli anni passati.
La prima classe del Liceo è partita con venticinque alunni, così suddivisi: diciotto iscritti all’opzione sociale, sette invece quelli dell’opzione ambientale. Fin dall’inizio sono stati presentati alla classe le finalità e gli obiettivi dei due indirizzi, permettendo così agli alunni il passaggio da un’opzione all’altra, possibilità che è caratteristica del progetto stesso, qualora emergesse la necessità di un riorientamento. Nell’anno scolastico 1999/2000 è stata proposta, oltre alle due opzioni sopraccitate, una terza: l’opzione sportiva.
L’idea di quest’ulteriore opzione parte dal fatto che sul nostro territorio non è presente un corso di studi che permetta ai giovani di valorizzare l’attitudine alla psicomotricità e che offra al contempo una preparazione per eventuali iscrizioni a specifici corsi universitari o post-diploma. La scuola, rispondendo ai bisogni emersi dalla realtà locale, ha deciso quindi di offrire questa ulteriore opzione, facendo riferimento anche a quanto è emerso durante alcuni colloqui intercorsi con funzionari della Sovrintendenza della Provincia Autonoma di Bolzano. Le attività specifiche di questo indirizzo di studi, privilegiando una sinergia con il territorio, sono organizzate appoggiandosi a strutture già esistenti, alle diverse Federazioni Sportive e cercando la collaborazione con istruttori specializzati ed esperti del settore. L’opzione sportiva è partita nel suo primo anno con nove alunni; tutt’oggi però si può rilevare che il numero degli iscritti a quest’opzione è in netto incremento, dimostrando un trend crescente nella domanda di tale ambito di formazione, tant'è che ora rappresenta la netta prevalenza della popolazione scolastica dell'Istituto Toniolo.